E' già iniziata la visita ufficiale di Matteo Renzi a Washington, ma prima di partire dall'Italia il premier ha dato un segnale alla minoranza del suo partito, in aperto dissenso con lui sull'attuale testo della legge elettorale. In un passaggio della lunga intervista rilasciata questa mattina al quotidiano La Repubblica, il presidente del Consiglio italiano potrebbe avere infatti aperto uno spiraglio per una trattativa con i dissidenti.
"Cambiare la riforma costituzionale? Tornare al Senato elettivo? Per me si può fare. L'importante è che si abbandoni il bicameralismo paritario"
Queste le parole con cui Renzi ha di fatto aperto alle modifiche, che fino a ieri aveva escluso potessero essere apportate all'attuale testo. Apertura, ma non senza ricordare che era stata proprio l'ala minoritaria del partito a chiedere che il Senato non fosse più elettivo. Poi la certezza che "i voti sull'Italicum ci saranno in ogni caso".
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)