La serie "Il paradiso perduto" di Valery Melnikov è stata nominata in diverse categorie contemporaneamente: "Notizie generali / Serie", "Racconto fotografico dell'anno" e "Foto dell'anno".
Secondo Valery Melnikov, il conflitto nel Nagorno-Karabakh non è la sua prima esperienza di lavoro nelle zone di conflitto: "Prima di allora, documentavo da cinque anni le conseguenze del conflitto armato nel Donbass. Guerre simili sul territorio dell'ex Unione Sovietica hanno molto in comune, anche se ci sono anche abbastanza differenze. In tutti i casi, osserviamo uno scontro armato tra le parti in guerra e la sofferenza dei civili. Quando sono arrivato nel Nagorno-Karabakh nel 2020, ho visto molto di quello che avevo già incontrato prima: le colonne di profughi che lasciano le loro case, i residenti locali nascosti negli scantinati durante i bombardamenti, le città e i villaggi distrutti e abbandonati. Pertanto, ho deciso di continuare immediatamente a documentare la situazione nel Karabakh come avevo fatto nel Donbass, cioè per mostrare le conseguenze umanitarie del conflitto armato.
Prima di allora, non ero mai stato nel Nagorno-Karabakh, e quando sono arrivato, la mia attenzione immediatamente è stata attirata dall'insolita ospitalità, l'apertura dei residenti locali - etnici armeni, e la distinta religiosità che si sente letteralmente nell'aria. Il risultato del mio lavoro è stata la serie "Il paradiso perduto", che da un lato racconta le conseguenze di questo conflitto umanitario, e questo è un progetto documentario, ovviamente, in primo luogo, ma dall'altro riflette sia il mito biblico e la situazione specifica nella regione, sia la mia personale percezione di ciò che sta accadendo".
World Press Photo è il più grande e prestigioso premio annuale di fotogiornalismo. È stato paragonato a un Oscar nel mondo della fotografia. Per il concorso del 2021 sono state inviate 74.470 fotografie da 4.315 fotografi provenienti da 130 paesi. Il comitato organizzatore del WPP nominerà i premi dei candidati alla cerimonia di premiazione del 15 aprile, che si terrà online.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)