Rispetto ad aprile l’indicatore dei consumi (ICC) va decisamente meglio perché è in calo del 29,4% su base annua contro la rilevazione precedente del -47%.
I consumi nel post-lockdown sono quindi evidentemente ripresi, ma “la domanda delle famiglie ha stentato a trovare la strada per un rapido recupero”, scrive Confcommercio.
A pagare lo scotto della lenta ripresa sono in particolare i “servizi legati alla fruizione del tempo libero” come i cinema e i teatri, che in molte città italiane restano chiusi nonostante abbiano ottenuto il via libera alla riapertura a partire dal 15 giugno.
Il recupero nei consumi si nota solo nei comparti dell’alimentazione domestica, le comunicazioni e l’energia che sono ora sopra i livelli di un anno fa, scrive ancora Confcommercio.
“Denso di incognite sul futuro prossimo” è la ripresa del settore automobilistico che anche nel mese di maggio ha fatto registrare in Europa significativi cali nel numero di immatricolazioni.
Ed ancora bar e ristoranti, i trasporti e il turismo hanno segno negativo.
Il futuro del Paese
Confcommercio avverte che “sulla velocità della ripartenza e sul suo consolidamento si gioca il futuro del Paese”.
Il rischio avverte la principale associazione nazionale dei commercianti è un “possibile corto circuito depressivo” dovuto alla mancanza di potere d’acquisto di molte famiglie rimaste senza un reddito.
Il Misery Index Confcommercio (MIC) è esploso nel mese di aprile 2020 proprio come conseguenza del “deciso deterioramento delle condizioni del mondo del lavoro, dipendente e autonomo”.
Il rimbalzo dell’economia
Se si guarda al rimbalzo del Pil Italia nel mese di maggio, si è avuto un confortante +10,4% ma nel mese di giugno questo aumento sarà soltanto del +4,7% stima Confcommercio, la quale stima una riduzione del Pil pari al -17,4% congiunturale nel secondo trimestre e del -21,9% su base annua.
“Queste cifre rendono ben chiara l’entità della montagna che il Paese deve scalare”, è il monito di Confcommercio.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)