Lo scorso 6 marzo i Paesi dell'Opec+ non sono riusciti a trovare l'intesa né per modificare i parametri dell'accordo sulla riduzione della produzione di petrolio, né per ottenere una proroga. Pertanto a partire dal 1° aprile, se tutto rimarrà come adesso, le limitazioni sulla produzione di petrolio nei Paesi del cartello e non verranno revocate.
Questo fattore, insieme alle notizie sulla diffusione del coronavirus, ha provocato il crollo dei prezzi dell'oro nero e degli indici borsistici mondiali.
La scorsa settimana non è stata facile non solo per Elon Mask.
Secondo quanto scritto da Forbes, negli ultimi sette giorni i dieci maggiori miliardari del mondo hanno accusato perdite per circa 76,4 miliardi di dollari.
Tra quelli che hanno subito gravi perdite il presidente della holding LVMH Bernard Arnault, "impoveritosi" di 14 miliardi $, il fondatore e beneficiario della holding Inditex (proprietaria del marchio Zara) Amancio Ortega, che ha perso 12,8 miliardi $.
L'amministratore delegato e proprietario di Amazon Jeff Bezos è riuscito a conservare il titolo di uomo più ricco del mondo nonostante le perdite di questa settimana, che per lui hanno oltre 6 miliardi di dollari. Al momento la sua fortuna è stimata in 110,5 miliardi di dollari.
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