Ieri il Dipartimento del Tesoro americano ha annunciato di voler escludere le società controllate da Oleg Deripaska, En +, Rusal e Eurosibenergo, dalla lista delle sanzioni entro 30 giorni, in quanto l'uomo d'affari russo ridurrà la sua quota azionaria. Lo stesso Deripaska rimarrà nella blacklist. I suoi asset, in cui detiene una quota superiore al 50%, rimarranno congelati.
"Accogliamo con favore la decisione di OFAC e continuiamo il lavoro necessario per riportare l'azienda al regime di routine", si afferma in una nota della società.
Deripaska e il gruppo En +, che controlla le holding GAZ, Basic Element e Rusal, sono stati inseriti nella blacklist americana all'inizio di aprile. L'inserimento in questa lista impone il congelamento dei beni negli Stati Uniti e il divieto di qualsiasi attività commerciale per i cittadini statunitensi, comprese le operazioni finanziarie con obbligazioni e azioni. Successivamente il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha ripetutamente rimandato la scadenza per l'imposizione delle sanzioni dirette contro la società sullo sfondo dei negoziati con Deripaska relativi alla riduzione delle sue quote e nell'amministrazione delle società.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)