Lo ha detto ai giornalisti il ministro dell'Energia della Federazione Russa Alexander Novak.
In precedenza il presidente turco Tayyip Erdogan aveva minacciato di fermare il transito di petrolio dal Kurdistan iracheno a seguito del referendum sull'indipendenza che si è svolto nella regione e che ha confermato la secessione dall'Iraq.
Il ministro ha inoltre ricordato che Gazprom Neft sta realizzando un progetto nel Kurdistan iracheno.
"E' un progetto di lunga data che è stato concordato con tutte le parti interessate, quindi il progetto deve continuare ad essere realizzato", ha detto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)