"C'è la possibilità che tutto tornerà alla normalità ed entro il 2030 l'Ucraina comprerà ancora il gas e il petrolio dalla Russia", viene citato dal giornale Novoe Vremya.
Secondo il dirigente di Naftogaz, questo scenario è possibile in mancanza di un "sistema di sviluppo sostenibile" nazionale.
L'Ucraina ha sospeso gli acquisti di gas russo nel novembre del 2015 ed ha cominciato a comprarlo in Europa. Questa decisione è stata spiegata da Kiev con la convenienza di prezzo. Successivamente Naftogaz ha riconosciuto che Gazprom ha offerto a Kiev un prezzo più vantaggioso rispetto ai fornitori europei.
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