Secondo il giornale, il ministro del Commercio australiano Steven Ciobo si è incontrato con i rappresentanti di 6 Paesi firmatari dell'accordo (Giappone, Canada, Singapore, Nuova Zelanda e Malesia) al Forum Economico di Davos per discutere altre opzioni. Si segnala che, nonostante le discussioni, Ciobo ha espresso la volontà di perseguire l'accordo.
"Il governo Turnbull non rinuncia alla difesa di ciò che rientra nei nostri interessi nazionali. Il mantenimento della nostra posizione per la difesa dei vantaggi del TTP non fa eccezione," — il giornale riporta la sua dichiarazione.
Ha osservato che l'Australia promuoverà come prima la ratifica dell'accordo sul TTP.
"Sarà una dichiarazione chiara da parte del Parlamento australiano sul fatto che rinunciamo al protezionismo e che l'apertura dei mercati è un modo per creare posti di lavoro sostenibili nel lungo termine," — chiarisce Ciobo.
Il TTP è un accordo commerciale firmato nel febbraio 2016 tra 12 Paesi della regione Asia-Pacifico, il cui scopo è quello di ridurre le barriere tariffarie, così come uniformare le regole interne degli Stati firmatari.
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