La compagnia petrolifera russa Rosneft potrebbe offrire ai partner europei 100 miliardi di dollari di progetti comuni. E' quanto affermato dal ceo di Rosneft, Igor Sechin.
"Secondo le nostre stime, solo Rosneft è in grado di offrire ai partner europei progetti del valore di oltre 100 miliardi di dollari per lo sviluppo delle relazioni lungo l'asse Russia-Europa e per costruire ponti di energia tra Russia, Asia e area del Pacifico" ha aggiunto Sechin che sta partecipando al Forum Eurasiatico di Verona.
L'eccesso di offerta mondiale di petrolio terminerà nel prossimo anno e mezzo e il prezzo sarà superiore a 55 dollari per barile in quel periodo, ha affermato Sechin.
"Nel prossimo anno e mezzo dovremmo vedere la fine del periodo di eccesso di offerta sul mercato e l'inizio del processo di normalizzazione con riserve commerciali di petrolio e di prodotti petroliferi. Durante questo periodo, nonostante la lieve ripresa della produzione di scisti negli Stati Uniti, il livello complessivo della produzione di petrolio nel Paese americano rimarrà al di sotto dei picchi del 2015".
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