Il ministero dell'Energia russo si aspetta che tutte le compagnie petrolifere del Paese partecipino al congelamento della produzione di petrolio perché sarà vantaggioso per il loro budget. Lo ha detto il ministro russo dell'Energia Alexander Novak.
"Continuiamo a lavorare con le nostre aziende, a tenere consultazioni e speriamo che tutti prendano parte a questa iniziativa considerando che sarebbe vantaggioso sia per le imprese e sia per il budget così come per mantenere stabili i prezzi e i processi di investimento per le aziende. Contiamo su un approccio comune nella realizzazione di questi obiettivi" ha detto Novak in un'intervista a Russia 24.
Alla fine di settembre l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec) ha raggiunto un accordo preliminare per impostare il limite massimo di uscita a 32,5-33 milioni di barili al giorno per l'intero cartello.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)