"Penso che l'attuale squilibrio tra domanda e offerta sia un fenomeno temporaneo. Ci aspettiamo che nel corso del 13 ° piano quinquennale (2016-2020) o in un periodo di maggior lungo termine la crescita della domanda di petrolio e di gas sarà inevitabile, perché è in linea con il mercato", — ha detto ai giornalisti Li Yueqiang.
Secondo lui, la società cinese si auspica che entro la fine del 2016 il prezzo del petrolio si attesti sui 50 dollari al barile.
"Crediamo che questo sia un prezzo razionale… Secondo le nostre stime, è praticamente impossibile che entro i prossimi 5-10 anni il prezzo del petrolio raggiunga i 100 dollari al barile", — ha aggiunto.
Secondo il rappresentante della compagnia energetica cinese, complica la risalita del prezzo del petrolio lo sviluppo di tipologie non tradizionali di produzione di energia.
"Il progresso della tecnologia e le fonti energetiche non tradizionali, compreso il gas di scisto, la cui produzione era considerata non profittevole fino alla caduta del prezzo del petrolio, ora si è trasformata in un business redditizio. Questo è un altro fattore che complica il recupero dei prezzi del petrolio," — ha rilevato Li.
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