Ucraina ammette la possibilità di default se il debito con la Russia non sarà ripagato

L’Ucraina deve alla Russia tre miliardi di dollari, che la Russia vuole sia pagato entro la fine del 2015.

L'Ucraina andrà in default se non farà un rimborso di tre miliardi del debito con la Russia entro la fine dell'anno. Ha avvisato il ministro delle finanze Natalie Jaresko.

La Russia ha emesso un prestito di 15 miliardi all'Ucraina nel dicembre 2013, avendo comprato tre bond dell'Ucraina per un valore di tre miliardi. Il resto del prestito è stato cancellato a seguito di un cambio del regime avvenuto a febbraio 2014.

La Russia sostiene che l'Ucraina deve ripagare il suo debito completamente entro la fine del 2015.

"Se non faremo il pagamento, sì l'Ucraina andrà in default", ha detto Jaresko a 5TV, un canale televisivo basato a Kiev, aggiungendo che "ci stiamo tutti preparando per ogni possibilità".

Secondo Jaresko, l'Ucraina attualmente non è in grado di ripagare la Russia ma è pronta a discutere la ristrutturazione del debito con la parte russa.

L'Ucraina fa sempre più affidamento su un aiuto esterno, al fine di ripristinare la sua economia, che è stata significativamente indebolita dal 2014 cambio di potere e il conseguente scoppio delle ostilità nel sud-est del paese.

Il debito pubblico generale dell'Ucraina ammonta a 70 miliardi di dollari, di cui circa 40 miliardi sono dovuti a creditori internazionali. Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha accettato di stanziare 17,5 miliardi all'Ucraina come parte di un programma di aiuti finanziari di quattro anni. Il fondo sta attualmente preparando una riforma della sua politica di prestiti-in-arretrati, che impedirà una battuta d'arresto degli aiuti FMI per l'Ucraina in caso di inadempimento.