Il quotidiano si riferisce alle fonti del Dipartimento del Tesoro. Complessivamente sono stati congelati circa 640 milioni di dollari sui conti delle banche "SMP Bank", "Sobinbank" e "Rossiya".
"Rossiya" era stata la prima banca russa ad essere colpita dalle sanzioni USA dopo l'adesione della Crimea alla Federazione Russa. Allora gli USA hanno spiegato che i conti della banca sono stati bloccati, in quanto il proprietario, Yury Kovalchuk, era un "amico" del presidente della Russia. La "Sobinbank" è controllata al 100% dalla banca "Rossiya". Sanzioni analoghe sono state imposte anche alla "SMP Bank" dei fratelli Arkady e Boris Rotenberg, pure considerati "amici" di Putin.
Sui conti di "Rossiya" e "Sobinbank" sono stati congelati $572 milioni (circa il 10% di tutti gli attivi del gruppo secondo i dati del 2013), mentre la "SMP Bank" vede bloccati $65 milioni che corrispondono al 2% dei suoi attivi (sempre secondo i dati del 2013).
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)