In precedenza, l'emittente radiofonica locale Dalsan, citando fonti proprie, aveva riferito che gli Stati Uniti hanno effettuato un attacco aereo nella provincia di Basso Scebeli contro l'edificio della stazione radio Alfurqaan, legata ai militanti di Al-Shabab.
Secondo le fonti, la stazione radio era uno degli obiettivi delle forze armate statunitensi: l'edificio è stato completamente distrutto e tutte le persone presenti all'interno sono state uccise.
Secondo i media, tra le vittime non ci sono affiliati ad Al-Shabab e l'edificio è distrutto a metà.
"In coordinamento con il governo federale della Somalia, il Comando africano degli Stati Uniti ha effettuato due attacchi aerei in Somalia il 1 gennaio. Gli obiettivi di entrambe le operazioni sono stati i siti di Al-Shabab vicino a Qunyo Barrow. Sono in corso le valutazioni finali, ma i rapporti iniziali indicano la distruzione di entrambi i siti", ha affermato AFRICOM in una nota.
I militari hanno osservato che secondo i dati preliminari gli attacchi non hanno provocato vittime o feriti tra la popolazione civile.
NEWS: AFRICOM conducts strikes on #alShabaab compound
— US AFRICOM (@USAfricaCommand) January 2, 2021
---
“Al-Shabaab remains a threat to #Somalia’s future & U.S. interests, & we will continue to disrupt their efforts to terrorize civilians.”
-@usairforce Maj. Gen. Dagvin Anderson, JTF-Quartz
More: https://t.co/3FJW0uHvtC pic.twitter.com/Zdixt7QXKw
In precedenza il portale Garowe Online e altri media somali avevano riferito che un drone americano ha colpito con quattro missili l'edificio della Radio Andalus, associata al gruppo radicale Al-Shabab. Tale informazione non è stata confermata.
In Somalia agisce il gruppo islamico radicale Al-Shabab (il "Movimento dei giovani Mujahideen"), che ha stretti legami con l'organizzazione terroristica internazionale Al-Qaeda. Intraprende una lotta armata contro il governo centrale della Somalia e impedisce le attività umanitarie delle Nazioni Unite. Il gruppo è stato incluso nell'elenco delle organizzazioni terroristiche dagli Stati Uniti nel 2008 e vengono imposte sanzioni contro di esso nel paese.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)