E questo è un fatto ormai appurato ed ampiamente comprovato.
Tuttavia, il vero dramma del neo liberismo, non sono solo i politici neoliberisti, i quali non sono altro che dei semplici corrotti, ma sopratutto quei cittadini che contribuiscono a mantenere in essere una simile aberrazione.
Perché per dare il proprio voto ad un neoliberista, è implicita una chiara e grave deviazione mentale.
Chi vota in tal modo, nonostante ogni evidenza ormai chiara e palese di cosa sia questa nefasta forma politica, è tutto meno che sano di mente.
Quindi, i votanti (ipocriti), sono da considerarsi i maggiori responsabili di tali crimini contro l'umanità.
Gente che andrebbe messa al bando. Isolata da tutto e tutti.
Poi, anche in tale forma di degenerazione mentale, esistono gli eccessi. Qui ciò che è successo in Cile per una semplice manifestazioncina in un liceo:
Chi sono i “carabineros”, se non dei semplici cittadini che, in cambio di un misero stipendio, a tutela di pochi criminali, sono disposti a qualsiasi genere di violenza contro i propri concittadini?
E anche qui si deve parlare di chiara deviazione mentale, frustrazione e palese tendenza alla prostituzione mentale e al crimine.
La differenza tra i cittadini votanti per questi degenerati e i cosiddetti “tutori dell'ordine”, è pressoché nulla, poiché entrambi sono pienamente responsabili, complici e ipocriti.
I primi, sperando solo in un tornaconto personale, convinti di cavarsela con una semplice crocetta su di una scheda elettorale e, quindi, non responsabili di ciò che gli eletti faranno poi.
I secondi, invece, sono egualmente colpevoli, poiché ogni loro misera azione è supportata dalla speranza-certezza dell'impunibilità.
Per cui, il punto essenziale è questo: che risultati può dare il neoliberismo, al di là di ogni sacrosanta e giusta critica politica, sociale, economica e finanziaria, dal momento che nasce, si espande ed esiste solo in virtù di malati mentali?
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