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Si segnala un ritorno degli armamenti nucleari americani nel Regno Unito
Si segnala un ritorno degli armamenti nucleari americani nel Regno Unito
Da circa 15 anni ordigni nucleari americani avevano lasciato il suolo britannico, tuttavia ora sembra potrebbe esservi una ricollocazione perlomeno secondo le... 30.08.2023, Sputnik Italia
2023-08-30T10:26+0200
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La FAS - o Federazione degli scienziati americani - basandosi su un'analisi dei dati di bilancio dell'aviazione militare americana, prevede la costruzione di un deposito militare in Gran Bretagna entro l'anno prossimo. Il deposito in questione sarà collocato a nord della capitale, presso una base dell'aviazione britannica - Lakenheath - ed il linguaggio utilizzato nei documenti fa immaginare che si tratti di armamenti atomici, quelli custoditi.Al tempo medesimo si prevede anche l'ampliamento delle abitazioni per i piloti, cosa che fa presagire l'arrivo di personale statunitense sul posto. In generale l'analisi di ulteriori documenti del Pentagono fanno emergere un vasto piano di ammodernamento degli armamenti nucleari sul continente europeo: quasi 400 milioni di dollari in un lasso di tempo di oltre 10 anni, in una serie di paesi i cui nomi sono successivamente stati rimossi dall'elenco per motivi imprecisati.La critica della FAS prosegue nel sottolineare come le dichiarazioni del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg - che garantiscono un non aumento degli armamenti nucleari in Europa rispetto alla norma - non si concilino del tutto con le ultime disposizione del Pentagno in Regno Unito. Tuttavia è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni, come la stessa FAS ammette.
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Si segnala un ritorno degli armamenti nucleari americani nel Regno Unito
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Da circa 15 anni ordigni nucleari americani avevano lasciato il suolo britannico, tuttavia ora sembra potrebbe esservi una ricollocazione perlomeno secondo le stime della federazione degli scienziati americana
La FAS - o Federazione degli scienziati americani - basandosi su un'analisi dei dati di bilancio dell'aviazione militare americana, prevede la costruzione di un deposito militare in Gran Bretagna entro l'anno prossimo.
Il deposito in questione sarà collocato a nord della capitale, presso una base dell'aviazione britannica - Lakenheath - ed il linguaggio utilizzato nei documenti fa immaginare che si tratti di armamenti atomici, quelli custoditi.
Al tempo medesimo si prevede anche l'ampliamento delle abitazioni per i piloti, cosa che fa presagire l'arrivo di personale statunitense sul posto.
In generale l'analisi di ulteriori documenti del Pentagono fanno emergere un vasto piano di ammodernamento degli armamenti nucleari sul continente europeo: quasi 400 milioni di dollari in un lasso di tempo di oltre 10 anni, in una serie di paesi i cui nomi sono successivamente stati rimossi dall'elenco per motivi imprecisati.
"La rimozione dei nomi dei paesi dal bilancio del Programma di costruzione militare del Pentagono è seguita al rifiuto di rispondere alla recente richiesta della FAS di declassificare le informazioni sul numero di testate nucleari precedentemente disponibili. Queste decisioni contraddicono la richiesta di Biden ad altri stati dotati di armi nucleari di garantire la trasparenza delle loro forze nucleari". Ha comunicato la FAS.
La critica della FAS prosegue nel sottolineare come le dichiarazioni del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg - che garantiscono un non aumento degli armamenti nucleari in Europa rispetto alla norma - non si concilino del tutto con le ultime disposizione del Pentagno in Regno Unito. Tuttavia è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni, come la stessa FAS ammette.