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Senatore americano preoccupato per un possibile nuovo 11 settembre
Senatore americano preoccupato per un possibile nuovo 11 settembre
La decisione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di ritirare le truppe dall'Afghanistan ha aperto la strada a un altro attacco terroristico negli Stati... 10.04.2023, Sputnik Italia
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Lo ha affermato il senatore repubblicano Lindsey Graham.Come ha osservato Graham, con riferimento a un rappresentante del dipartimento militare statunitense, gli Stati Uniti potrebbero essere attaccati senza preavviso dai terroristi dell'Afghanistan nei prossimi sei mesi.L'ultimo rapporto della Casa Bianca, ha osservato Graham, indica il completamento della missione in Afghanistan e l'eliminazione di “tutte le minacce terroristiche” nel Paese, il che non è vero.All'inizio di aprile, l'amministrazione statunitense ha consegnato al Congresso i materiali segreti di un'analisi interdipartimentale "post factum" del ritiro delle truppe statunitensi dall'Afghanistan, che è diventata oggetto di un'indagine da parte dei legislatori. I documenti, che potrebbero far luce sugli errori di calcolo di militari, politici e diplomatici al termine della campagna, sottolineano che il margine di manovra del presidente Joe Biden è stato "significativamente ridotto dalle condizioni create dal suo predecessore" Donald Trump.Trump ha anche accusato Biden di aver tentato di trasferire la responsabilità per il frettoloso ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan nel 2021, che lo stesso politico ha definito una "resa incompetente".Successivamente, il Partito Repubblicano alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha iniziato a indagare su vari episodi dell'amministrazione democratica, inclusa la fine della campagna statunitense ventennale in Afghanistan.
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Senatore americano preoccupato per un possibile nuovo 11 settembre
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La decisione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di ritirare le truppe dall'Afghanistan ha aperto la strada a un altro attacco terroristico negli Stati Uniti, simile alla tragedia dell'11 settembre 2001, e le affermazioni della Casa Bianca secondo cui non vi è alcuna minaccia terroristica da questo paese sono una bugia.
Lo ha affermato il senatore repubblicano Lindsey Graham.
"Secondo me, quello che è successo in Afghanistan sotto Biden è che ha aperto la strada a un altro 11 settembre", ha detto in un'intervista a Fox News.
Come ha osservato Graham, con riferimento a un rappresentante del dipartimento militare statunitense, gli Stati Uniti potrebbero essere attaccati senza preavviso dai terroristi dell'Afghanistan nei prossimi sei mesi.
"Quando l'amministrazione Biden ti dice che non ci sono terroristi in Afghanistan, mentono", ha aggiunto il deputato.
L'ultimo rapporto della Casa Bianca, ha osservato Graham, indica il completamento della missione in Afghanistan e l'eliminazione di “tutte le minacce terroristiche” nel Paese, il che non è vero.
"Questo rapporto è un tentativo da parte dell'amministrazione Biden di mascherare per scaricare la colpa", ha concluso.
All'inizio di aprile, l'amministrazione statunitense ha consegnato al Congresso i materiali segreti di un'analisi interdipartimentale "post factum" del ritiro delle truppe statunitensi dall'Afghanistan, che è diventata oggetto di un'indagine da parte dei legislatori. I documenti, che potrebbero far luce sugli errori di calcolo di militari, politici e diplomatici al termine della campagna, sottolineano che il margine di manovra del presidente Joe Biden è stato "significativamente ridotto dalle condizioni create dal suo predecessore" Donald Trump.
Trump ha anche accusato Biden di aver tentato di trasferire la responsabilità per il frettoloso ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan nel 2021, che lo stesso politico ha definito una "resa incompetente".
Successivamente, il Partito Repubblicano alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha iniziato a indagare su vari episodi dell'amministrazione democratica, inclusa la fine della campagna statunitense ventennale in Afghanistan.