Ministero Difesa russo spiega le conseguenze dell'eventuale uso di proiettili con uranio impoverito

L'uso di proiettili con uranio impoverito, che il Regno Unito invierà all'esercito ucraino, porterà alla contaminazione di un gran numero di aree coltivate e l'ingresso di polvere di uranio nel corpo umano comporta gravi patologie.

Lo ha comunicato il tenente generale Igor Kirillov, capo delle forze di protezione chimica e biologica dalle radiazioni.

"A seguito di un impatto con munizioni all'uranio impoverito, si forma una nuvola calda mobile di fine aerosol di uranio-238 e dei suoi ossidi che, se esposti al corpo, può successivamente possono provocare lo sviluppo di gravi patologie", ha detto Kirillov.

Il principale rischio di radiazioni dall'uranio impoverito sorge se entra nel corpo sotto forma di polvere.

"Flussi di radiazioni alfa da piccole particelle di uranio depositate nel tratto respiratorio superiore e inferiore, nei polmoni e nell'esofago causano lo sviluppo di tumori maligni. Accumulandosi nei reni, nel tessuto osseo e nel fegato, la polvere di uranio porta a cambiamenti negli organi interni", ha spiegato.