Il Parlamento europeo propone una risoluzione di condanna dell'espansione della NATO ad est

La fazione di sinistra al Parlamento europeo propone una risoluzione che condanna l'espansione della NATO verso est.

La fazione di sinistra al Parlamento europeo ha presentato la sua versione della risoluzione sulla situazione in Bielorussia, che condanna l'espansione della NATO verso est e l'accumulo della presenza militare, anche "straniera", ai confini dell'UE, secondo quanto segue dalla bozza di documento pubblicata sul sito web del PE.

"Il Parlamento europeo esorta l'Unione europea e i suoi Stati membri a sostenere gli sforzi del Segretario generale ONU e altri attori internazionali volti a garantire negoziati di pace; sottolinea che il rafforzamento della presenza militare ai confini orientali dell'Unione europea può contribuire a un nuovo confronto, gravido di conseguenze disastrose per la Bielorussia e l'Europa nel suo complesso; preoccupa per l'espansione della NATO verso est", afferma la bozza del documento.

I deputati del gruppo della sinistra vogliono anche aggiungere al documento finale un paragrafo sui timori legati al "dispiegamento di armi nucleari da parte di potenze nucleari in paesi terzi".

Inoltre, esprimono preoccupazione per "l'impatto negativo delle sanzioni economiche adottate dall'Unione europea sull'intera popolazione della Bielorussia".

La sessione plenaria del Parlamento europeo si svolge dal 13 al 16 marzo a Strasburgo.

Mercoledì è prevista l'adozione di un documento sulla situazione delle libertà civili in Bielorussia.

Le risoluzioni del Parlamento europeo sulle questioni di politica estera non sono giuridicamente vincolanti, ma le altre istituzioni europee sono tenuti ad ascoltare il parere dei deputati.

I progetti sono presentati su iniziativa di commissioni, fazioni politiche o almeno il cinque per cento dei deputati al Parlamento europeo.

I rappresentanti di qualsiasi fazione possono preparare la loro versione. Dalle bozze presentate, viene formata la versione finale del documento, che viene poi sottoposta al voto. Anche i gruppi politici possono modificare la versione finale.

Durante la votazione sulla risoluzione, i deputati votano prima separatamente su ciascun emendamento scritto precedentemente proposto e poi sull'intero testo con gli emendamenti approvati. Gli emendamenti delle fazioni possono anche essere fatti oralmente direttamente nella riunione prima del voto. In tal caso, anche tali emendamenti sono soggetti a votazione preliminare. Le risoluzioni sono approvate a maggioranza dei deputati.

Il Parlamento europeo comprende 705 deputati. Il gruppo della sinistra è rappresentato da 38 parlamentari.