Gli Usa considerano prioritaria la candidatura del capo della CE a Segretario generale della NATO

La Repubblica: Gli Stati Uniti considerano prioritaria la candidatura della Von der Leyen alla carica di segretario generale della NATO.

Washington sta considerando il presidente della Commissione europea (CE) Ursula von der Leyen come candidato prioritario per il posto di segretario generale della NATO, ha riferito questo martedì il quotidiano romano La Repubblica.

Il corrispondente dell'edizione italiana da Bruxelles sottolinea a tale proposito che al capo della CE non dispiacerebbe essere rieletto in futuro, ma come opzione di riserva sta valutando la possibilità di guidare l'Alleanza nordatlantica, possibilità che sta diventando sempre più reale a causa della posizione della leadership degli Stati Uniti.

"Sta diventando davvero una vera e propria carta a sorpresa inaspettata di Washington il caso del successore Jens Stoltenberg. Questa operazione, lanciata poche settimane fa, potrebbe sconvolgere tutti gli schemi che le famiglie politiche europee stavano preparando in vista delle elezioni del prossimo anno", riferisce La Repubblica.

Secondo il giornale, la decisione di prorogare di un anno il mandato dell'attuale segretario generale della NATO Jens Stoltenberg in relazione alla crisi in corso in Ucraina, infatti, è stato spiegato dalla mancanza di accordo sulla candidatura del futuro capo dell'alleanza.

"Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha da tempo chiarito che è giunto il momento per la prima donna segretario generale dell'Alleanza. A suo parere, la Von der Leyen ha un curriculum e caratteristiche adeguate per questo ruolo. In passato, è stata Ministro della Difesa della Germania. Il viaggio che inizia oggi in Canada e gli Stati Uniti, dovrebbe essere visto in una luce diversa, vale a dire per quanto riguarda l'organizzazione atlantica", dice l'articolo.

La Repubblica sottolinea che una decisione del genere "sarebbe ideale per gli americani", ma allo stesso tempo sottolinea che la Von der Leyen deve completare il suo mandato quinquennale alla guida della Commissione europea, che termina nell'estate del 2024.

In questo contesto, la Casa Bianca sta intensificando la pressione per convincere Stoltenberg ad accettare un'ulteriore estensione dei suoi poteri, conclude il giornale.