Scoppia la polemica tra Tunisia e Unione Africana sulla questione dei migranti sub-sahariani

© flickr.com / Chaoyue PanA Tunisian guard looks out of the main gate of media center for its parliamentary election in Tunis, capital of Tunisia, on Oct. 25, 2014
A Tunisian guard looks out of the main gate of media center for its parliamentary election in Tunis, capital of Tunisia, on Oct. 25, 2014 - Sputnik Italia, 1920, 25.02.2023
Seguici suTelegram
Le recenti osservazioni del presidente tunisino sui migranti sub-sahariani hanno acceso una vivace polemica. L'Unione Africana ha denunciato le dichiarazioni di Kais Saied perché "potrebbero costituire razzismo". Il presidente tunisino respinge tutte le accuse via social.
L'Unione Africana (UA) ha condannato, questo sabato 25 febbraio, le dichiarazioni sugli immigrati di provenienza dall'Africa sub-sahariana fatte il 21 febbraio dal presidente tunisino.
“A nome del Presidente, del Vicepresidente e del Commissario dell'UA per la salute, gli affari umanitari e lo sviluppo sociale, Amb. Minata Samate, è stato ricevuto il rappresentante permanente della Tunisia accreditato presso l'Unione Africana per esprimere le serie preoccupazioni dell'Unione Africana circa la forma e il contenuto della dichiarazione nei confronti dei connazionali africani, nonostante il loro status legale nel Paese”, ha dichiarato l'UA, in un comunicato stampa.
Il 21 febbraio il presidente tunisino, Kais Saied, aveva chiesto, nel corso di una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale, l'adozione di misure urgenti "per far fronte al fenomeno di un gran numero di immigrati clandestini dall'Africa sub-sahariana in Tunisia".
"Gli immigrati incontrollati dall'Africa sub-sahariana continuano con violenze, crimini e pratiche inaccettabili, nonché pratiche legalmente criminali", aveva affermato il presidente tunisino in merito.
Stando allo stesso, vi sarebbe un accordo criminale preparato dall'inizio del secolo per cambiare la composizione demografica della Tunisia.
Diverse ONG e personalità africane si sono dichiarate indignate per le dichiarazioni di Saied, denunciando l'aumento di "discorsi di odio e razzismo, razzismo disinibito o addirittura xenofobia".
“Chi parla falsamente di discriminazione razziale cerca la discordia, divisione e danno al nostro rapporto con i nostri fratelli africani, e io ho sempre chiesto che l'Africa appartenga agli africani (...) Desidero rivolgermi a tutti i funzionari a tutti i livelli (...) Ma non possiamo tollerare che chiunque risieda illegalmente in Tunisia", ha dichiarato il presidente tunisino in merito.
Così ha voluto respingere da parte sua tutte le accuse, il presidente tunisino.
Notizie
0
Per partecipare alla discussione
accedi o registrati
loader
Chats
Заголовок открываемого материала