Media: il Pentagono chiede la ripresa dei finanziamenti per i programmi top-secret in Ucraina

CC BY 2.0 / gregwest98 / PentagonIl Pentagono
Il Pentagono - Sputnik Italia, 1920, 10.02.2023
Seguici suTelegram
Washington Post: Il Pentagono ha chiesto nuovi finanziamenti per programmi segreti in Ucraina.
Il Pentagono ha chiesto al Congresso degli Stati Uniti di riprendere i finanziamenti per i programmi top-secret in Ucraina, prgrammi sospesi alla vigilia dell'operazione militare speciale russa.
Se la misura verrà approvata, le forze speciali statunitensi potranno presumibilmente assumere ucraini, anche per "monitorare il movimento delle truppe" della Federazione Russa, riferisce il giornale.
La notizia confermata dal Washington Post, con riferimento a funzionari attuali e del recente passato.
"Il Pentagono chiede al Congresso di riprendere i finanziamenti per alcuni di programmi top-secret in Ucraina sospesi prima dell'invasione russa dello scorso anno".
I funzionari militari statunitensi stanno preparando una proposta corrispondente per i prossimi mesi, quando il Congresso inizierà a lavorare sul finanziamento dei programmi del Pentagono.
Se approvati, i programmi potrebbero riprendere già nel 2024, scrive il giornale. Allo stesso tempo, secondo il giornale, non è chiaro se la leadership degli Stati Uniti consentirà ai comandanti americani di tornare in Ucraina per monitorare l'attuazione dei programmi o lo faranno dai Paesi vicini.
Fonti del Congresso affermano che la decisione su questa iniziativa è difficile da prevedere, soprattutto a causa della divergenza dei repubblicani sulla questione dell'assegnazione di finanziamenti significativi all'Ucraina. Altri ritengono che questo finanziamento, relativamente piccolo, per questi programmi – 15 milioni di dollari all'anno per attività simili in tutto il mondo – è un affare rispetto alle decine di miliardi di dollari spesi per addestrare e armare le truppe ucraine, oltre a ricostituire le scorte di armi.
Mark Schwartz, un generale in pensione che ha guidato le operazioni speciali statunitensi nell'esercito americano in Europa, sottolinea che dato che questi programmi hanno iniziato le operazioni nel 2018, il Pentagono vuole riprendere queste attività in Ucraina per garantire che le "relazioni duramente conquistate non vadano perse nel corso del conflitto".
Le forze speciali statunitensi hanno pagato per anni singole forze militari e paramilitari straniere in Medio Oriente, Asia e Africa, utilizzandoli come "forza sostitutiva" nelle operazioni anti-terrorismo contro "Al-Qaeda"*, lo "Stato Islamico"*, scrive la pubblicazione.
I nuovi programmi "sostitutivi", come quelli in Ucraina, sono considerati una forma di "guerra irregolare".
Sono progettati per combattere avversari come la Russia e Cina, con cui gli Stati Uniti sono in uno stato di competizione, non di conflitto aperto, fa osservare il giornale.
I critici, compresi quelli del Congresso, secondo il giornale, ritengono che tali attività statunitensi rischiano di trascinare il Paese in un coinvolgimento più esplicito nel conflitto in Ucraina.
Allo stesso tempo, il Pentagono afferma che questi programmi segreti non aumenteranno direttamente la capacità militare dell'Ucraina, dal momento che gli operativi e i loro curatori americani saranno in grado di svolgere solo "compiti non violenti".
Congresso USA - Sputnik Italia, 1920, 10.02.2023
La situazione in Ucraina
Gruppo del Congresso presenta risoluzione che chiede a Biden di smettere di aiutare Kiev
Notizie
0
Per partecipare alla discussione
accedi o registrati
loader
Chats
Заголовок открываемого материала