Messico neutrale con la Russia: "Non permettiamo loro di dirci con chi mantenere i rapporti"

Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha ribadito la sua posizione di neutralità di fronte al conflitto in Ucrainaю

"Non permettiamo loro di dirci con chi dobbiamo mantenere i rapporti e con chi no", ha risposto a una domanda del corrispondente di Sputnik in Messico.

Obrador ha espresso l'intenzione che il conflitto tra Ucraina e Russia si risolva pacificamente, perché "le guerre sono irrazionali, causano disgrazie, dolore, tristezza, migrazione, crisi economica, è la cosa più irrazionale che ci possa essere".

A sua volta, il presidente ha ricordato di aver inviato all'ONU la sua proposta di pace per l'Ucraina, ma di non aver ad oggi ricevuto risposta.

"Ma non hanno fatto niente! L'azione dell'ONU che è paralizzata, immobilizzata, incarnata quando dovrebbe cercare la pace è un po' deplorevole", ha affermato.

Obrador ha anche criticato le azioni delle grandi potenze economiche in questo conflitto, che, secondo il presidente messicano, "dovrebbero agire in modo responsabile".

"Non alimentare la guerra, non inviare armi, come fanno le potenze egemoniche", ha ribadito.

Alla domanda se la visita del presidente USA, Joe Biden, in Messico, prevista per il 9 gennaio, influenzerà i rapporti con la Russia, López Obrador ha negato che ci siano effetti negativi, allo stesso tempo ha chiarito che il conflitto in Ucraina non è un argomento previsto all'ordine del giorno dell'incontro bilaterale.

“Il Messico è neutrale ed è un Paese libero e indipendente che ha relazioni con tutti i Paesi del mondo. Manteniamo relazioni amichevoli con tutti i popoli”, ha sottolineato, anche se ha aggiunto che “in termini di geopolitica e altri motivi che hanno a che vedere con la nostra amicizia e al numero di messicani negli Stati Uniti, è importante per noi mantenere molti rapporti con il popolo e il governo degli Stati Uniti".