Cina: la dichiarazione di AUKUS su armi ipersoniche mina la pace nell'Asia Pacifica

La dichiarazione di Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia sullo sviluppo congiunto di armi ipersoniche mina la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico, ha affermato mercoledì il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian in un briefing.

Oggi Stati Uniti, Regno Unito e Australia hanno annunciato la decisione di avviare una nuova cooperazione sullo sviluppo di armi ipersoniche e mezzi di protezione contro di esse. Questi paesi fanno parte del partenariato AUKUS, lanciato lo scorso settembre.

"Gli Stati Uniti, il Regno Unito e l'Australia, con il pretesto della crisi ucraina e del garantire sicurezza e stabilità nell'Asia Pacifica, hanno dichiarato in grande stile che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna forniranno all'Australia sottomarini nucleari e che i tre paesi coopereranno allo sviluppo di tecnologie militari avanzate, come le armi ipersoniche", ha affermato il diplomatico.

Lijian ha detto che tale mossa "non solo aumenta il rischio di proliferazione nucleare, mette a repentaglio il regime internazionale di non proliferazione nucleare, ma esacerba anche la corsa agli armamenti nell'Asia Pacifica, mina la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico".

"I paesi dell'Asia Pacifica devono essere molto vigili", ha aggiunto.

Il portavoce ha sottolineato che la partnership trilaterale per la sicurezza di Stati Uniti, Regno Unito e Australia è un'idea obsoleta della ristretta cerchia "anglosassone", i cui membri non riescono a cambiare la mentalità da guerra fredda e la politica da blocco, non possono fare a meno di provocare uno scontro militare e gettare benzina sul fuoco".

"Il loro obiettivo finale è creare una versione della NATO nell'Asia Pacifica che serva pienamente l'egoismo dell'egemonia americana. I paesi della regione Asia-Pacifico naturalmente si oppongono fermamente a questo, ha aggiunto il diplomatico.