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Una strada in salita
Una strada in salita
È una corsa senza fine quella dei prezzi dei futures sul gas per l'Europa. Ieri, 1° aprile, l'indice dell'hub europeo più liquido TTF ha raggiunto i 1.500... 02.04.2022, Sputnik Italia
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Rispetto al giorno prima, quando si erano registrato toccati i 1.432 dollari per mille metri cubi, ieri i futures sul gas per l'Europa, secondo l'indice TTF, hanno raggiunto i 1.512,7 dollari, dopo aver aperto a 1.480, ovvero sono rincarati del 5%.Il costo del gas sul mercato europeo è caratterizzato da una forte volatilità dalla fine del mese scorso. La volatilità è andata aumentando dopo che, il 21 febbraio, Vladimir Putin ha firmato dei decreti che riconoscono la sovranità delle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, oltre al lancio, il 24 febbraio, di un'operazione militare speciale della Russia in Ucraina.All'inizio di marzo, a causa dei timori circa un possibile divieto di acquisto delle risorse energetiche russe in Europa, i prezzi del gas hanno aggiornato per quattro giorni consecutivi i massimi storici, per poi scendere di circa un terzo a metà mese.Da 1° aprile, Gazprom ha indicato che verranno accettati solo pagamenti in rubli russi dai compratori appartenenti ai cosidetti paesi ostili.
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È una corsa senza fine quella dei prezzi dei futures sul gas per l'Europa. Ieri, 1° aprile, l'indice dell'hub europeo più liquido TTF ha raggiunto i 1.500 dollari.
Rispetto al giorno prima, quando si erano registrato toccati i 1.432 dollari per mille metri cubi, ieri i futures sul gas per l'Europa, secondo l'indice TTF, hanno raggiunto i 1.512,7 dollari, dopo aver aperto a 1.480, ovvero sono rincarati del 5%.
Il costo del gas sul mercato europeo è caratterizzato da una forte volatilità dalla fine del mese scorso. La volatilità è andata aumentando dopo che, il 21 febbraio, Vladimir Putin ha firmato dei decreti che riconoscono la sovranità delle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, oltre al lancio, il 24 febbraio, di un'operazione militare speciale della Russia in Ucraina.
All'inizio di marzo, a causa dei timori circa un possibile divieto di acquisto delle risorse energetiche russe in Europa, i prezzi del gas hanno aggiornato per quattro giorni consecutivi i massimi storici, per poi scendere di circa un terzo a metà mese.
Da 1° aprile, Gazprom ha indicato che verranno accettati solo pagamenti in rubli russi dai compratori appartenenti ai cosidetti paesi ostili.