Politica, ipotesi di nuovo movimento per Davide Casaleggio

Il presidente dell'Associazione Rousseau non nasconde un certo scetticismo sulla "deriva" recente presa dal movimento, paventando la scissione e la nascita di un nuovo gruppo, ma l'idea resta al momento solo una ipotesi.

Ipotesi di un un nuovo movimento in vista per il presidente dell'Associazione Rousseau, nonché figlio del co-fondatore con Beppe Grillo del Movimento 5 stelle, Davide Casaleggio.

In occasione di una intervista al Corriere della Sera, lo stesso ha dichiarato: "La partecipazione e la cittadinanza digitale rimarranno sempre al centro dei miei interessi. Come questo si concretizzerà lo vedremo nei prossimi mesi".

Intanto, Casaleggio oggi lancerà la sesta edizione di Sum, kermesse che vede la partecipazioni di illustri firme del movimento, ma anche infettivologi come il noto Matteo Bassetti, lo stesso Casaleggio, Alice Salvatore e altri.

Sul Movimento 5 Stelle, Casaleggio si dichiara scettico, come traspare dalle sue stesse parole:

"Il Movimento che abbiamo conosciuto non esiste più. Si ha paura di chiedere agli iscritti anche solo una rosa di nomi per il Quirinale, consultarli per cambiare il programma sulla politica estera o per capire chi candidare in un comune come a Palermo o in una regione come la Sicilia o ancora di permettere le candidature dal basso inventando addirittura consultazioni con un monocandidato".

Alla domanda circa la recente riconferma di Conte a capo del movimento, risponde così Casaleggio, come riportato dal Corriere:

"La via scelta è illegittima come abbiamo segnalato come Rousseau lo scorso anno, come ha chiarito Beppe Grillo pubblicamente e come ha recentemente stabilito anche un tribunale. (...) Persistere in questa direzione credo serva solo a trasformare il Movimento in una bad company da seppellire prima delle elezioni politiche".