Mosca apprezza l'assistenza umanitaria alla popolazione ucraina attraverso l'Onu

Mosca attribuisce grande importanza all'assistenza umanitaria alla popolazione ucraina e agli abitanti delle repubbliche del Donbass attraverso l'Onu, riporta il sito web del ministero degli Esteri russo.

"Mosca attribuisce grande importanza alla fornitura di assistenza umanitaria alla popolazione civile dell'Ucraina, alle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk senza politicizzazione e garantendo al contempo un livello di sicurezza adeguato. A questo proposito, attribuiamo un ruolo chiave al proseguimento e allo sviluppo di coordinamento con le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali competenti", si legge nel corrispondente comunicato.

Il ministero diplomatico russo ha ricordato che il 28 marzo è stato inviato da Dnepropetrovsk a Kharkov il secondo convoglio umanitario dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari con la partecipazione dell'Ufficio dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, del Programma alimentare mondiale, dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e dell'Unicef.

Operazione militare russa in Ucraina

La mattina del 24 febbraio il presidente Vladimir Putin ha ordinato un'operazione speciale in Ucraina, descrivendola come un passo necessario per intervenire nelle Repubbliche Popolari del Donbass, che stavano affrontando un "genocidio" e le atrocità commesse dal governo nazionalista a Kiev.

Il ministero della Difesa russo ha sottolineato che le forze russe non stanno prendendo di mira le città o le infrastrutture sociali dei guarnigioni militari ucraini, al fine di evitare vittime tra i militari e le loro famiglie che risiedono lì, e ha ordinato di trattare il personale militare delle forze armate ucraine "con rispetto".