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Draghi solidale con il ministro Guerini dopo le critiche del Ministero degli Esteri russo
Draghi solidale con il ministro Guerini dopo le critiche del Ministero degli Esteri russo
Il premier italiano Mario Draghi ha espresso solidarietà al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a seguito alle parole del direttore del Dipartimento... 19.03.2022, Sputnik Italia
2022-03-19T21:19+0100
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In precedenza, durante un'intervista a RIA Novosti, il diplomatico russo aveva ricordato che, nel 2020, la Federazione Russa aveva fornito assistenza all'Italia nella lotta alla pandemia, e che anche lo stesso Guerini, già allora a capo della Difesa, aveva inoltrato la richiesta di supporto alla Russia. Paramonov ha sottolineato che Guerini sarebbe ora uno dei "principali falchi e ispiratori della campagna antirussa nel governo italiano".Sabato, la Farnesina aveva rilasciato un comunicato in cui respingeva categoricamente "le dichiarazioni minacciose di Paramonov, secondo cui eventuali nuove sanzioni contro la Federazione Russa comporterebbero conseguenze irreversibili per l'Italia".Paramonov, durante un'intervista a RIA Novosti, aveva affermato che Mosca non ha mai utilizzato le esportazioni di energia come strumento di pressione politica.A suo avviso in Italia ci sarebbe grande preoccupazione circa il futuro delle forniture, in quanto rinunciare ai meccanismi di trasporto dell'energia consolidati "avrebbe conseguenze estremamente negative per l'economia italiana e per tutti gli italiani".
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Il premier italiano Mario Draghi ha espresso solidarietà al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a seguito alle parole del direttore del Dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexey Paramonov, sulla posizione di Guerini riguardo alla situazione in Ucraina.
In precedenza, durante un'intervista a RIA Novosti, il diplomatico russo aveva ricordato che, nel 2020, la Federazione Russa aveva fornito assistenza all'Italia nella lotta alla pandemia, e che anche lo stesso Guerini, già allora a capo della Difesa, aveva inoltrato la richiesta di supporto alla Russia. Paramonov ha sottolineato che Guerini sarebbe ora uno dei "principali falchi e ispiratori della campagna antirussa nel governo italiano".
“Esprimo piena solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, vittima di attacchi da parte del Governo russo. Il paragone tra l’invasione dell’Ucraina e la crisi pandemica in Italia è particolarmente odioso e inaccettabile. Il Ministro Guerini e le forze armate sono in prima linea per difendere la sicurezza e la libertà degli italiani. A loro va il più sentito ringraziamento del Governo e mio personale", ha scritto Draghi in risposta alle dichiarazioni di Paramonov.
Sabato, la Farnesina aveva rilasciato un comunicato in cui respingeva categoricamente "le dichiarazioni minacciose di Paramonov, secondo cui eventuali nuove sanzioni contro la Federazione Russa comporterebbero conseguenze irreversibili per l'Italia".
Paramonov, durante un'intervista a RIA Novosti, aveva affermato che Mosca non ha mai utilizzato le esportazioni di energia come strumento di pressione politica.
A suo avviso in Italia ci sarebbe grande preoccupazione circa il futuro delle forniture, in quanto rinunciare ai meccanismi di trasporto dell'energia consolidati "avrebbe conseguenze estremamente negative per l'economia italiana e per tutti gli italiani".