Adesso è un Paese sull'orlo del fallimento, in cui l'economia si è ridotta del 40% in sei mesi.

Adesso è un Paese sull'orlo del fallimento, in cui l'economia si è ridotta del 40% in sei mesi.
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto il mese scorso che l'Afghanistan è "appeso a un filo": milioni di persone soffrono la fame, l'istruzione e i servizi sociali sono in condizioni disastrose e la mancanza di liquidità, con le code davanti alle banche per ritirare contanti, limita anche la capacità delle Nazioni Unite e delle organizzazioni umanitarie di raggiungere le persone in difficoltà.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto il mese scorso che l'Afghanistan è "appeso a un filo": milioni di persone soffrono la fame, l'istruzione e i servizi sociali sono in condizioni disastrose e la mancanza di liquidità, con le code davanti alle banche per ritirare contanti, limita anche la capacità delle Nazioni Unite e delle organizzazioni umanitarie di raggiungere le persone in difficoltà.
Secondo un rapporto di UNHCR, la cittadinanza afghana è la seconda più numerosa al mondo per numero di rifugiati. La maggioranza di questi si trova in Pakistan, Iran, Turchia e infine Europa.

Secondo un rapporto di UNHCR, la cittadinanza afghana è la seconda più numerosa al mondo per numero di rifugiati. La maggioranza di questi si trova in Pakistan, Iran, Turchia e infine Europa.
L’ultima crisi afghana ha prodotto 700mila sfollati, di cui il 59% sono bambini. In totale, sono oltre 24 milioni le persone a cui serve aiuto umanitario in Afghanistan, circa la metà della popolazione, e anche qui la percentuale dei bambini supera il 50%. Di questi, 4 milioni, poco meno di un terzo, non frequentano la scuola.

L’ultima crisi afghana ha prodotto 700mila sfollati, di cui il 59% sono bambini. In totale, sono oltre 24 milioni le persone a cui serve aiuto umanitario in Afghanistan, circa la metà della popolazione, e anche qui la percentuale dei bambini supera il 50%. Di questi, 4 milioni, poco meno di un terzo, non frequentano la scuola.
Inoltre, i cambiamenti climatici degli ultimi anni si sono riversati in modo violento sul territorio dell’Afghanistan, rendendo la carenza di acqua nelle campagne e nei villaggi una delle ragioni principali che spingono i cittadini a lasciare il paese, oltre che motivo di tensioni tra le comunità, in quella che diventerà sempre più una guerra per le risorse naturali essenziali.

Inoltre, i cambiamenti climatici degli ultimi anni si sono riversati in modo violento sul territorio dell’Afghanistan, rendendo la carenza di acqua nelle campagne e nei villaggi una delle ragioni principali che spingono i cittadini a lasciare il paese, oltre che motivo di tensioni tra le comunità, in quella che diventerà sempre più una guerra per le risorse naturali essenziali.
Infine, quasi 9 milioni di persone sono a rischio fame, a causa della carestia in corso.

Infine, quasi 9 milioni di persone sono a rischio fame, a causa della carestia in corso.
Nonostante il tentativo dei talebani di rassicurare la comunità internazionale che l'esperienza dei primo regime, rovesciato nel 2001 dall'intervento militare guidato dagli USA, non verrà ripetuta, rimane intatta la preoccupazione per il mancato rispetto dei diritti umani, e delle donne in particolare.

Nonostante il tentativo dei talebani di rassicurare la comunità internazionale che l'esperienza dei primo regime, rovesciato nel 2001 dall'intervento militare guidato dagli USA, non verrà ripetuta, rimane intatta la preoccupazione per il mancato rispetto dei diritti umani, e delle donne in particolare.