https://it.sputniknews.com/20220205/offeso-da-pyongyang-e-deluso-da-inerzia-usa-hacker-contrattacca-spegnendo-internet-in-nord-corea-14913793.html
Offeso da Pyongyang e deluso da inerzia Usa, hacker contrattacca spegnendo internet in Nord Corea
Offeso da Pyongyang e deluso da inerzia Usa, hacker contrattacca spegnendo internet in Nord Corea
Deluso dalla mancanza di risposta degli Stati Uniti ai cyber-attacchi nordocoreani contro i ricercatori di sicurezza americani, un hacker ha deciso di prendere... 05.02.2022, Sputnik Italia
2022-02-05T07:42+0100
2022-02-05T07:42+0100
2022-02-05T07:42+0100
corea del nord
hacker
cyber-security
cyber attacco
informatica
usa
virale
/html/head/meta[@name='og:title']/@content
/html/head/meta[@name='og:description']/@content
https://cdnnit1.img.sputniknews.com/img/781/70/7817088_0:0:2000:1125_1920x0_80_0_0_fa4d2775463c1dd8ca458566560b5272.jpg
Diverso tempo fa si è saputo che in tutta la Corea del Nord la rete internet è stata completamente disattivata. Ora sono emerse informazioni sull'identità del responsabile di questo cyber-attacco. Inizialmente si presumeva che solo un'organizzazione o gruppo con grandi capacità informatiche potesse effettuare un attacco così imponente. In realtà si è scoperto che dietro questa impresa c'era solo un hacker americano, conosciuto come P4x. Secondo quanto riferito dal protagonista di questa vicenda, riporta il sito statunitense Wired, P4x nel 2021 è stato vittima di un attacco di hacker nordcoreani. A quel tempo, molti ricercatori occidentali di sicurezza informatica furono bersagli degli esperti informatici nordcoreani. Tra di loro fu colpito proprio P4x. Secondo la sua testimonianza, l'hacker fu vittima di un tentativo di furto digitale da parte di suoi 'colleghi' nordcoreani, che avevano trovato delle falle nei protocolli di sicurezza. Inizialmente si era rivolto alle autorità competenti americane per chiedere aiuto, ma i federali (Fbi) gli hanno negato il supporto richiesto. Deluso dall'inerzia delle autorità, l'hacker ha deciso di prendere in mano la situazione da solo. P4x ha così lanciato attacchi DoS ai server e ai router della Corea del Nord, sfruttando le loro vulnerabilità. Alla fine è riuscito ad oscurare tutti i siti web nordcoreani per circa 6 ore.
https://it.sputniknews.com/20190913/usa-individua-tre-gruppi-di-hacker-per-attivita-cibernetica-dannosa-della-corea-del-nord-8090190.html
corea del nord
usa
Sputnik Italia
feedback.it@sputniknews.com
+74956456601
MIA „Rosiya Segodnya“
2022
Sputnik Italia
feedback.it@sputniknews.com
+74956456601
MIA „Rosiya Segodnya“
Notiziario
it_IT
Sputnik Italia
feedback.it@sputniknews.com
+74956456601
MIA „Rosiya Segodnya“
https://cdnnit1.img.sputniknews.com/img/781/70/7817088_250:0:1750:1125_1920x0_80_0_0_7acfbf6858bd1cd870858aea10238dad.jpgSputnik Italia
feedback.it@sputniknews.com
+74956456601
MIA „Rosiya Segodnya“
Sputnik Italia
feedback.it@sputniknews.com
+74956456601
MIA „Rosiya Segodnya“
corea del nord, hacker, cyber-security, cyber attacco, informatica, usa, virale
Offeso da Pyongyang e deluso da inerzia Usa, hacker contrattacca spegnendo internet in Nord Corea
Seguici su
Deluso dalla mancanza di risposta degli Stati Uniti ai cyber-attacchi nordocoreani contro i ricercatori di sicurezza americani, un hacker ha deciso di prendere in mano la situazione e fare da solo.
Diverso tempo fa si è saputo che in tutta la Corea del Nord la rete internet è stata completamente disattivata. Ora sono emerse informazioni sull'identità del responsabile di questo cyber-attacco.
Inizialmente si presumeva che solo un'organizzazione o gruppo con grandi capacità informatiche potesse effettuare un attacco così imponente. In realtà si è scoperto che dietro questa impresa c'era solo un hacker americano, conosciuto come P4x.
Secondo quanto riferito dal protagonista di questa vicenda,
riporta il sito statunitense Wired, P4x nel 2021 è stato vittima di un attacco di hacker nordcoreani. A quel tempo, molti ricercatori occidentali di sicurezza informatica furono bersagli degli esperti informatici nordcoreani. Tra di loro fu colpito proprio P4x.
Secondo la sua testimonianza, l'hacker fu vittima di un tentativo di furto digitale da parte di suoi 'colleghi' nordcoreani, che avevano trovato delle falle nei protocolli di sicurezza. Inizialmente si era rivolto alle autorità competenti americane per chiedere aiuto, ma i federali (Fbi) gli hanno negato il supporto richiesto.
Deluso dall'inerzia delle autorità, l'hacker ha deciso di prendere in mano la situazione da solo.
P4x ha così lanciato attacchi DoS ai server e ai router della Corea del Nord, sfruttando le loro vulnerabilità. Alla fine è riuscito ad oscurare tutti i siti web nordcoreani per circa 6 ore.