Guadalupa, folla spara sulla gendarmeria durante le proteste contro le restrizioni Covid - Video
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Negli ultimi mesi, il territorio francese d'oltremare della Guadalupa, così come la vicina isola francese della Martinica, sono state interessate da grandi proteste contro le restrizioni anti-coronavirus. Il presidente francese Macron ha definito la situazione "esplosiva".
In Guadalupa, un'ondata di violente proteste è scoppiata durante la notte di venerdì, provocando il ferimento di almeno un agente di polizia, mentre le forze dell'ordine si sono scontrate con i manifestanti.
Secondo la prefettura dell'isola caraibica, i manifestanti avrebbero sparato con delle armi da fuoco e lanciato bottiglie molotov contro la polizia, incaricata di tenere sotto controllo i disordini.
Un gendarme è stato ferito da un proiettile, ha detto la prefettura, ed è stato trasferito in un vicino ospedale.
"La prefettura condanna questi atti indicibili e offre il suo sostegno al ferito", si legge in un comunicato ufficiale.
Lors des manifs non autorisées & opés de maintien de l’ordre aux Abymes, les FO ont reçu pierres & cocktails molotov et essuyé des tirs. 1 gendarme blessé par balle, a été transféré au CHBT. Le préfet condamne ces actes inqualifiables et apporte son soutien aux FO & au blessé.
— Préfet de Guadeloupe (@Prefet971) January 21, 2022
In precedenza, la stessa prefettura aveva twittato circa la presenza di "manifestazioni e blocchi" nell'area del centro di Pointe-à-Pitre.
Intanto sui social network sono stati caricati e condivisi diversi video dei disordini, che mostrano veicoli dati alle fiamme per formare delle barricate in strada. La situazione è stata descritta dagli utenti come "estremamente tesa".
How Guadeloupe continues to stop COVID mandates with an island wide roadblock. pic.twitter.com/o2Vf8e6hYu
— Aaron Ginn (@aginnt) January 21, 2022
La situazione in Guadalupa è deteriorata a dicembre, in concomitanza con la decisione delle autorità locali di imporre il coprifuoco, a causa delle crescenti violenze durante le proteste tenutesi nel mese di novembre contro le restrizioni anti-Covid.