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Bassetti sul caso Djokovic: ha perso solo lui
Bassetti sul caso Djokovic: ha perso solo lui
"Ideologia antiscientifica e credenze no vax battono 6-0 talento e palmares". 16.01.2022, Sputnik Italia
2022-01-16T19:44+0100
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Il noto infettivologo Matteo Bassetti dell'ospedale San Martino di Genova è intervenuto con un post sui social per commentare il braccio di ferro tra il tennista numero uno al mondo Novak Djokovic e il governo australiano, che ha avuto il suo epilogo oggi con l'espulsione del campione serbo e l'annullamento del visto."Djokovic è stato espulso dall’Australia. Si conclude così una vicenda triste, intricata e per alcuni aspetti anacronistica. L’unico che ha perso è il tennista serbo. Ideologia antiscientifica e credenze no vax battono 6-0 talento e palmares. Gioco, partita e incontro", il post su Instagram di Bassetti, con la foto del tennista serbo a testa bassa durante un incontro.L'espulsione di Novak Djokovic ha avuto commenti totalmente opposti dalla Serbia, le cui autorità fin dal tormentato arrivo in Australia del connazionale hanno espresso vicinanza al campione della racchetta. Il Comitato Olimpico Serbo ha sostenuto, contrariamente a Bassetti, che Novak sia uscito vincitore da questa vicenda, a sua volta il capo di Stato serbo Aleksandar Vucic ha parlato di "umiliazione" del governo australiano. Caso Djokovic e battaglia con governo australianoDjokovic è arrivato in Australia per gli Australian Open il 5 gennaio. Il giorno successivo è stato mandato in un centro di detenzione per immigrati, poiché le autorità non erano convinte dei motivi dell'esenzione medica dello sportivo dalla vaccinazione anti-Covid. Quattro giorni dopo, Djokovic è stato rimesso in libertà su ordine del tribunale, ma venerdì il ministro dell'Immigrazione australiano Alex Hawke ha deciso di revocare nuovamente il visto dell'atleta "per interesse pubblico".
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"Ideologia antiscientifica e credenze no vax battono 6-0 talento e palmares".
Il noto infettivologo Matteo Bassetti dell'ospedale San Martino di Genova è intervenuto con un post sui social per commentare il braccio di ferro tra il tennista numero uno al mondo Novak Djokovic e il governo australiano, che ha avuto il suo epilogo oggi con
l'espulsione del campione serbo e l'annullamento del visto.
"Djokovic è stato espulso dall’Australia. Si conclude così una vicenda triste, intricata e per alcuni aspetti anacronistica. L’unico che ha perso è il tennista serbo. Ideologia antiscientifica e credenze no vax battono 6-0 talento e palmares. Gioco, partita e incontro", il post su Instagram di Bassetti, con la foto del tennista serbo a testa bassa durante un incontro.
L'espulsione di Novak Djokovic ha avuto commenti totalmente opposti dalla Serbia, le cui autorità fin dal tormentato arrivo in Australia del connazionale hanno espresso vicinanza al campione della racchetta. Il Comitato Olimpico Serbo
ha sostenuto, contrariamente a Bassetti, che Novak sia uscito vincitore da questa vicenda, a sua volta il capo di Stato serbo Aleksandar Vucic ha parlato di "umiliazione" del governo australiano.
Caso Djokovic e battaglia con governo australiano
Djokovic è arrivato in Australia per gli Australian Open il 5 gennaio. Il giorno successivo è stato mandato in un centro di detenzione per immigrati, poiché le autorità non erano convinte dei motivi dell'esenzione medica dello sportivo dalla vaccinazione anti-Covid. Quattro giorni dopo, Djokovic è stato rimesso in libertà su ordine del tribunale, ma venerdì il ministro dell'Immigrazione australiano Alex Hawke ha deciso di revocare nuovamente il visto dell'atleta "per interesse pubblico".