Sulla scia dello scorso anno e delle restrizioni durante le festività, anche la Settimana Santa del 2021 prevede restrizioni e accorgimenti per la tutela contro il coronavirus.
L’arcivescovo Filippo Santoro ha pienamente approvato i nuovi regolamenti che limiteranno gli spostamenti tra varie chiese seguendo il tradizionale itinerario.
I fedeli dovranno recarsi esclusivamente nella propria parrocchia, e sarà in vigore il coprifuoco delle 22, in modo da limitare il numero delle persone per strada, che negli altri anni contava migliaia di fedeli durante le celebrazioni liturgiche.
È inoltre incentivato l'uso dei social media, per ridurre il numero di persone all'interno di chiese e parrocchie, senza negare ai fedeli la possibilità di interagire con parrochi e vescovi durante le processioni. Bisognerà anche osservare il divieto di alcuni gesti tradizionali, come baci, abbracci e quelli che prevedono lo stretto contatto con altre persone.
Grazie all'osservanza di tali restrizioni, la chiusura delle chiese nel 2021 potrà essere limitata rispetto allo scorso anno, quando da giovedì a sabato non era consentito ai fedeli l'ingresso, e le celebrazioni avvennero a porte chiuse e utilizzando il metodo di streaming online.