E' di matrice sicuramente dolosa l'incendio che ieri sera, intorno alle ore 20, ha investito il portone d'ingresso dell'Istituto superiore di Sanità, sito in viale Regina Elena 299 a Roma.
Il rogo è stato domato immediatamente da una pattuglia di Carabinieri che si trovava a passare in quella zona e che ha notato le fiamme.
🔴Attacco contro la sede ISS. Il Presidente Silvio Brusaferro e il DG Andrea Piccioli: “lavoriamo per dare il massimo sostegno alla gestione dell’emergenza nell’unico interesse di tutelare la salute. Continueremo a servire il nostro Paese per superare insieme questa pandemia” pic.twitter.com/adTU567CYR
— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) March 14, 2021
I militari dell'arma hanno agito con prontezza, impiegando l'estintore in dotazione all'auto di servizio, riuscendo in tal modo a limitare i danni al solo portone d'ingresso.
Le forze dell'ordine hanno immediatamente aperto un fascicolo d'inchiesta: al momento non viene esclusa alcuna ipotesi, tra cui anche quella legata ad un qualche tipo di ritorsione per le nuove restrizioni imposte per far fronte alla pandemia.
Sequestrati poi i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti nella zona, mentre sono ancora in corso i rilievi tecnici da parte della scientifica dei Carabinieri.
Le reazioni dell'Iss e della politica
Appreso dell'accaduto, il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro e il DG Andrea Piccioli hanno rilasciato un comunicato, nel quale hanno sottolineato l'impegno dell'organizzazione per la tutela della salute dei cittadini sin dall'inizio dell'emergenza pandemica:
"L'Istituto, fin dall'inizio della pandemia, lavora incessantemente per dare il massimo sostegno scientifico alla gestione dell`emergenza nell'unico interesse di tutelare la salute di tutti i cittadini e delle nostre comunità. Continueremo perciò a servire il nostro Paese per superare insieme questa pandemia".
Il grave episodio è stato commentato anche dal Ministro della Salute Roberto Speranza, il quale ha definito "inaccettabili gli atti intimidatori contro l'Iss":
"A Silvio Brusaferro e a tutte le donne e gli uomini dell`Iss va il mio pieno sostegno e la gratitudine per il lavoro straordinario fatto ogni giorno al servizio del Paese. Il nemico è il virus.Non chi si impegna per combatterlo", ha aggiunto.