Il garante ha accusato Twitter di non aver rimosso i contenuti che incitano i minori al suicidio, la pornografia infantile e le informazioni sull'uso di droghe vietate. Roskomnadzor ha aggiunto che le informazioni diffuse tramite Twitter sono state "aggiunte all'elenco delle minacce" in conformità con la legge sulle "Informazioni, tecnologie dell'informazione e protezione delle informazioni".
"Per proteggere i cittadini russi e obbligare il servizio Internet a conformarsi alla legislazione della Federazione Russa, a partire dal 10 marzo 2021 saranno adottate misure di risposta centralizzata contro Twitter; ovvero rallentamento primario dell'operatività del servizio secondo le normative. Il rallentamento sarà implementato sul 100% dei dispositivi mobili e sul 50% dei dispositivi fissi", ha affermato Roskomnadzor in una nota.
Se Twitter continuerà a "ignorare i requisiti legali", potrebbe persino essere bloccato in Russia, ha aggiunto il garante.
Si specifica che il rallentamento riguarderà solamente la pubblicazione di foto e video, non anche i post di solo testo.