Nelle immagini si può vedere come gli elementi che ricoprono la canna vengano prima retratti durante il volo per migliorare l'aerodinamica del velivolo e ridurne la possibilità di identificazione. Si nota anche un altro pannello di dimensioni maggiori probabilmente rimosso ai fini del test.
Quindi il cannone GSh-30-1 apre il fuoco e diversi proiettili colpiscono una superficie davanti all'aereo. Non è noto se l'obiettivo dei test fosse quello di determinare la precisione del cannone o gli effetti del suo utilizzo sull'aereo. Anche il luogo e la data esatti del test non sono noti.
Ciò che è chiaro è che questa non è la prima volta che un Su-57 mette alla prova il suo cannone. Come si può vedere dalle immagini catturate nel 2018, uno dei prototipi mostrava chiari segni del suo utilizzo.
10th flying Su-57 prototype T-50-10 "510 Blue", most likely snapped at Zhukovsky, #Russia.
— S O V A (@Russian_Defence) March 21, 2018
Appears to be outfitted with most of the intended sensors(?) #PAKFA
Image ©DNA pic.twitter.com/d3M0GoMDv9
Oltre ai missili più avanzati, il Su-57 è anche dotato di cannone poiché questo non è suscettibile alle contromisure elettroniche del nemico e in molti casi può essere anche più efficace, come in caso di un combattimento aereo ravvicinato, dove le distanze sono troppo brevi per impiegare missili.