Dalla rilevazione effettuata da Confcommercio che ha coinvolto imprese di vari settori nella provincia di Nuoro è emerso che l'83,1% delle aziende ha adeguato il Registratore Telematico per poter rispondere alle esigenze di chi presenta il codice di partecipazione alla Lotteria, ma "solo" il 16,4% dei clienti è informato e conosce bene il meccanismo della lotteria.
"La propensione al gioco degli italiani, al momento, non ha trovato ampi spazi da queste parti e ad un mese dalla partenza della famigerata Lotteria degli Scontrini i risultati sul territorio potrebbero definirsi deludenti" si legge in una nota.
Il 55,6% delle imprese cha hanno risposto dicono che non hanno ancora inserito alcun codice, il 27,4% da zero a 5 codici giornalieri e il 17% da 6 a 10 codici giornalieri.
Spesa importante per le aziende, ma strumento poco sfruttato data la disinformazione dei clienti
L'aspetto economico dell'adeguamento da parte delle imprese è uno dei principali risultati registrati nell'indagine: il 32,4% ha speso oltre 200 euro, praticamente un ulteriore 25/30% del valore di acquisto del Registratore Telematico a suo tempo sostenuto, ma la maggior parte dei clienti non ha idea di come funzioni questo strumento.
Di fatto il 16,4% sono informati e conoscono bene il meccanismo della lotteria, mentre sono poco informati 66,7% e ignorano il tema il 17,9%. Una fetta importante della popolazione anziana ignora totalmente la lotteria e una parte importante di essa non sa come si scarica il codice vista la poca dimestichezza verso gli strumenti informatici, tant’è che molti commercianti hanno fatto da “consulenti” a queste persone aiutandoli a scaricare dal sito il codice.
Lotteria degli scontrini giudicata come impietosa
Secondo i risultati dell'indagine il 41,30% degli intervistati sostiene che si tratti solo di un costo per l’impresa e che visto il periodo si poteva rimandare a tempi migliori; lo ritiene un intoppo burocratico il 29,3% e 29,9% valuta la cosa una grande perdita di tempo.
In conclusione emerge una totale insufficienza di informazione nei confronti del consumatore, un’eccessiva macchinosità del procedimenti ad esempio usare la App o il cartaceo ed evidenzia il costo elevato dell’adeguamento per l’impresa al quale si sommano come sempre costi di transazione elettronica che devono comunque ridursi ulteriormente.
Agli inizi di febbraio Cna Turismo e Commercio ha richiesto l'aggiunta di un credito d'imposta per coloro che sono titolari di piccole attività commerciali per permettere a loro di far fronte alle spese relative alla Lotteria degli scontrini.