Il Next Generation EU è per Silvio Berlusconi il piano Marshall del XXI secolo, una occasione irripetibile di cui bisogna approfittare a piene mani, ma vede nell’attuale Governo – ammesso che resista – una inadeguatezza e una dispersività nell’azione.
“Il Recovery Plan è davvero un'occasione irripetibile. Grazie all'Europa disporremo di 209 miliardi, dei quali 82 di sovvenzioni a fondo perduto, per la ricostruzione post Covid”, ha scritto in una lettera indirizzata al quotidiano economico Il Sole 24 Ore.
La preoccupazione del Cavaliere è che l’attuale governo disperda i fondi tra tanti rivoli per accaparrarsi il consenso elettorale, disperdendo in questo modo l’efficacia del progetto.
“È lecito pensare che la strada scelta sia quella della spesa dispersiva e orientata al consenso”, afferma nella lettera Berlusconi.
Il leader di Forza Italia propone un grande progetto di rilancio dell’Italia, e dice che ha studiato bene la situazione e per questo ha un progetto valido da presentare:
“Abbiamo studiato in modo molto approfondito per mettere a punto un pacchetto organico di proposte. Il piano deve essere fondato su tre grandi riforme strutturali: riforma della pubblica amministrazione, riforma del fisco, riforma della giustizia.”
Abbiamo studiato in modo molto approfondito per mettere a punto un pacchetto organico di proposte. Il piano deve essere fondato su tre grandi riforme strutturali: riforma della pubblica amministrazione, riforma del fisco, riforma della giustizia. pic.twitter.com/vSnTJdPNZA
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) January 6, 2021
Berlusconi elenca nella lettera alcuni dei punti salienti del suo progetto, tra cui la formazione professionale, interventi per favorire l’impiego lavorativo, il sostegno alle imprenditrici e ai giovani.
“Essenziali sono gli investimenti sulla formazione professionale, gli interventi per il lavoro con la introduzione dei voucher, il sostegno all’imprenditoria femminile e giovanili, incentivi fiscali e contributivi per le nuove assunzioni.”
Il sud Italia nei pensieri di Berlusconi
Il grande bacino di voti presente nel sud Italia è nei pensieri di Silvio Berlusconi e a loro si rivolge quando scrive di aver e”un grande progetto di rilancio del nostro Paese, con una particolare attenzione al Sud”.
Ma i pilastri del Recovery plan berlusconiano poggiano su “tre grandi riforme strutturali e propedeutiche al resto: riforma della pubblica amministrazione, riforma del fisco, riforma della giustizia”.
Quello che è necessario per il Cavaliere è uscire “dall’oppressione fiscale, dall’oppressione burocratica, dall’oppressione giudiziaria”, senza questi cambiamenti afferma, “l’Italia non potrà mai proiettarsi davvero verso la modernità”.