La deputata ex Movimento 5 Stelle Sara Cunial, ora transitata al Misto, ha presentato in Parlamento ben due proposte di legge apertamente no-Vax.
La prima proposta di legge prevede l’introduzione dell’obiezione di coscienza per quei medici che non vogliono sottoporsi al vaccino e non vogliono vaccinare i loro assistiti.
La seconda proposta prevede addirittura l’abolizione dell’Ordine nazionale dei medici per consentire a “tutti quei professionisti, medici e sanitari che ancora lavorano in scienza e coscienza” di poter scegliere di non vaccinarsi e di non vaccinare contro la Covid-19.
Secondo la deputata le due proposte di legge sono “in linea con il principio di precauzione e con il giuramento di Ippocrate a cui sono chiamati” i medici.
Tutta una lobby
La deputata ex grillina vede in questa campagna vaccinale solo un lavoro di lobby, di interessi di case farmaceutiche e di “centri di potere” che verrebbero “prima della salute e della dignità delle persone”.
E quanto affermato dalla deputata Cunial giunge mentre nel mondo si è giunti a registrare 1.767.187 morti accertati, di cui 71.925 in Italia.
L’Ordine dei medici bacchetta i medici No-Vax
L’Ordine dei medici intanto ha già avviato una decina di procedure disciplinari contro altrettanti medici che pubblicamente e sui social network si sono schierati contro la campagna vaccinale per sconfiggere la malattia Covid-19.
I medici saranno chiamati a giustificare la loro posizione nei confronti del vaccino, che in molti scienziati considerano l’unica arma che abbiamo per sconfiggere questo virus.