Le restrizioni anticontagio dovute al Covid-19, in molti paesi hanno colpito i locali notturni. Così, una discoteca svizzera ha deciso di riconvertirsi temporaneamente, allestendo i suoi locali per ospitare una campagna di raccolta sangue.
Il MAD Club, in epoca pre-covid, era un'affollata discoteca di Losanna, ma dopo dieci mesi di chiusura per l'emergenza sanitaria ha deciso di dare una svolta e riaprire.
Le piste della discoteca multipiano, però, non hanno ospitato musica e balli, ma infermieri e volontari pronti a donare il loro sangue.
Sotto i grandi lampadari di luci colorate sono stati posizionati alcuni lettini arancioni e il locale si è trasformato per un giorno in un centro donazione di sangue. Il club ha voluto fare la sua parte partecipando ad una giornata inter-regionale per le trasfusioni, organizzata dalla croce rossa.
"È stato quasi straziante vedere un posto come questo che esiste da quasi 35 anni addormentato per così tanto tempo", ha detto il manager Igor Blaska. "Quindi - prosegue - siamo stati orgogliosi di organizzare qualsiasi attività possibile", riporta Reuters.
Il MAD, che sta per Moulin a Danse o 'mulino da ballo', si trova nel quartiere Flan, cuore della movida di Losanna, e prende il nome da un'enorme installazione al suo interno, una ruota di mulino sospesa sul tetto.
L'iniziativa è stata apprezzata dai clienti del club che si sono riversati per donare il loro sangue. Il locale ha annunciato che presto riprenderà la propria attività ma si trasformerà in un ristorante.
La Svizzera è stata duramente colpita dalla seconda ondata di contagi COVID-19. In totale, dall'inizio della pandemia sono state registrare più di 350.000 infezioni ed oltre 5.000 decessi.