"Le prime unità del distaccamento di medici del Distretto Militare Orientale sono arrivate nella capitale del Nagorno-Karabakh, Stepanakert, per fornire assistenza alla popolazione locale", si legge in una nota del ministero della Difesa russo.
Secondo il comunicato, la prima unità è composta da oltre 60 chirurghi militari, anestesisti-rianimatori, terapisti ed epidemiologi.
Secondo il ministero della Difesa russo, gli aerei da trasporto Il-76 vengono utilizzati per portare medici specialisti russi in Nagorno-Karabakh.
Mercoledì scorso il ministero della Difesa russo aveva affermato che alcune unità di medici militari dell'Estremo Oriente si sarebbero dirette alla volta del Nagorno-Karabakh per fornire assistenza alla popolazione locale.
Giovedì un'altra squadra di esperti russi delle situazioni d'emergenza, compresi soccorritori e specialisti del ministero dell'Energia russo, è arrivato a Stepanakert per aiutare la gente del posto.
All'inizio di questa settimana artificieri russi erano arrivati nel Nagorno-Karabakh per fornire assistenza nello sminamento delle aree teatro di scontri militari tra le forze azere e filo-armene della regione.
Tregua nel Nagorno-Karabakh
All'inizio di questo mese Yerevan e Baku hanno concordato la tregua nel Nagorno-Karabakh, ponendo fine alla guerra di sei settimane nella regione contesa. L'accordo ha comportato la perdita della maggior parte dei territori controllati dalle forze filo-armene del Karabakh e prevede il dispiegamento di un contingente militare di pace russo di 1.960 soldati.
Il ministero della Difesa russo aveva comunicato a metà di questo mese che più di 1.200 sfollati avevano fatto ritorno nel Nagorno-Karabakh dal territorio dell'Armenia sotto il vigile controllo dei soldati russi del contingente di pace.