Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif sospetta che Israele sia dietro l'uccisione di uno dei più importanti scienziati nucleari iraniani.
"Oggi i terroristi hanno assassinato un eminente scienziato iraniano. Questa codardia - con gravi indicazioni del ruolo israeliano - mostra la disperazione guerrafondaia dei mandanti. L'Iran chiede alla comunità internazionale, e in particolare alla Ue, di porre fine ai loro vergognosi doppi standard e condannare questo atto di terrorismo di stato", ha twittato il capo della diplomazia di Teheran.
Terrorists murdered an eminent Iranian scientist today. This cowardice—with serious indications of Israeli role—shows desperate warmongering of perpetrators
— Javad Zarif (@JZarif) November 27, 2020
Iran calls on int'l community—and especially EU—to end their shameful double standards & condemn this act of state terror.
Zarif non ha tuttavia presentato le prove sul presunto coinvolgimento israeliano nell'uccisione del fisico nucleare.
Tuttavia in precedenza i media iraniani e i commentatori occidentali hanno indicato Israele e il sostegno all'organizzazione dei Mojahedin del Popolo Iraniano, un gruppo terroristico che promuove il rovesciamento della leadership iraniana che ha recentemente affermato che lo scienziato nucleare è stato coinvolto in un programma della Guardia Rivoluzionaria per costruire la bomba atomica.
Nel 2018, durante una presentazione per fare pressioni sull'amministrazione Trump affinché ritirasse gli Stati Uniti dall'accordo nucleare, il premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva indicato Fakhrizadeh come prova dell'esistenza del programma illegale di armi nucleari di Teheran.
"Remember that name – Fakhrizadeh."
— Daniel Rubenstein (@paulrubens) November 27, 2020
–Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu, April 30, 2018 pic.twitter.com/7NF2DkElSU
Il capo del governo israeliano aveva detto sul conto di questo fisico: "Ricordate questo nome, Fakhrizadeh".