Droga per corrispondenza, è uno dei canali utilizzati dagli spacciatori internazionali per recapitare droga a chi si affida al dark web per comprarla.
La Guardia di Finanza di istanza presso l’Aeroporto di Linate ha intercettato svariate sostanze stupefacenti tra pacchi postali provenienti dall’Olanda e diretti a varie persone fisiche residenti sul territorio nazionale.
Essenziale il fiuto dei cani anti droga dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, che ha così permesso la scoperta e il sequestro di ben 50 Kg di stupefacenti, nascosti tra biglietti di auguri, incollati alle cartoline, racchiuse tra le pagine dei libri, perfino nelle confezioni dei cerotti.
Ogni giorno dai Paesi Bassi, scrive la Guardia di Finanza, giunge a Linate un autotreno carico di merci da recapitare in Italia. Fiutando la droga presente, sono stati sequestrati 10 chili di funghi allucinogeni, 15 Kg di anfetamina, 4 Kg di metanfetamina, 2 kg tra cocaina ed eroina, 15 kg tra marijuana ed hashish, oltre 10 mila francobolli di LSD e 600 grammi di GHB, ovvero la droga liquida detta “dello stupro”.
Operazione “Sballo postale” di #GDF e @AdmGov #Milano. #Sequestrati 50 kg. di #droga nella corrispondenza presso il centro postale all’Aeroporto di #Linate.#NoiconVoi pic.twitter.com/pm94qngpBG
— Guardia di Finanza (@GDF) November 27, 2020
Senza indicazione del mittente, ma del destinatario sì
Sulle confezioni sistematicamente manca l’indicazione del mittente, tuttavia non manca l’indicazione del destinatario che potranno ora essere identificati e anche denunciati. Attraverso l’indagine dei loro apparati informatici sarà anche possibile risalire ai mittenti.