"Si è deciso di nominare un solo candidato dei nostri partiti: Omurbek Babanov alla carica di primo ministro e Tilek Toktogaziev alla carica di primo vice primo ministro", ha letto Toktogaziev in un memorandum firmato dai leader dei quattro partiti.
Il politico dell'opposizione ha espresso la convinzione che Sadyr Japarov, nominato primo ministro dal parlamento, non fosse un legittimo capo del governo. All'inizio di questa settimana, il consiglio di coordinamento dell'opposizione del Kirghizistan ha proposto Toktogaziev come candidato alla carica.
Le proteste in Kirghizistan
Lo scorso lunedì sono scoppiate le proteste di massa in Kirghizistan di coloro che non riconoscono i risultati delle elezioni parlamentari nel paese, svoltesi il 4 ottobre. Dopo violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine, i manifestanti hanno preso il controllo dell'edificio del parlamento del Paese, che ospita l'amministrazione presidenziale.
Una persona è morta e almeno 1.000 persone sono rimaste ferite durante gli scontri.
In precedenza la Farnesina in una nota ha espresso la speranza che gli avvenimenti attuali non interrompano il percorso di avvicinamento agli standard democratici intrapreso da tempo in Kirghizistan.