Il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini questa mattina al programma radiofonico 24Mattino di Radio 24 ha confermato che “se il contagio aumenterà e troveremo situazioni più preoccupanti, si dovrà essere pronti a eventuali maggiori restrizioni”.
Queste restrizioni ulteriori, spiega, giungeranno se le persone non metteranno in pratica le disposizioni attualmente previste.
Il presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini è però convinto che ci sarà responsabilità da parte degli italiani e che ciò non sarà necessario.
Collaborazione tra Regioni e lo Stato
Per quanto riguarda la collaborazione istituzionale tra i presidenti di Regione e il Governo, Bonaccini conferma che ci sarà “come abbiamo fatto nella prima fase, quella più drammatica”.
E poi ha aggiunto:
“Dobbiamo fare di tutto perché non ritorni, non vedo questi rischi”.
I casi in Italia
I dati aggiornati sull’Italia dicono di 4.458 nuovi casi nelle 24 ore e di 22 morti. Una crescita importante a fronte però di 128.098 tamponi processati.
Rispetto al giorno precedenti ci sono 780 casi in più, ma 9 decessi in meno, a fronte di 2.784 tamponi in più processati.