L'Armenia ha le prove che il comando militare turco sta controllando le operazioni militari dell'Azerbaigian nel Nagorno-Karabakh, ha detto al quotidiano francese Le Figaro il Primo Ministro dell'Armenia Nikol Pashinyan. Il premier armeno ha dichiarato al giornale francese che la Turchia dovrebbe essere esclusa dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) a causa della sua posizione aggressiva e parziale sul conflitto del Nagorno-Karabakh.
Escalation nel Nagorno-Karabakh
La situazione nella regione contesa del Caucaso meridionale è peggiorata domenica, dopo che Armenia e Azerbaigian hanno dato vita a reciproci scontri a fuoco e provocazioni militari lungo la linea di contatto.
L'escalation ha spinto entrambi i Paesi a introdurre la legge marziale e la mobilitazione.
Il conflitto nella regione è iniziato nel febbraio del 1988, quando la Regione Autonoma del Nagorno-Karabakh a maggioranza armena proclamò l'indipendenza dalla Repubblica Socialista Sovietica dell'Azerbaigian. Nell'area è scoppiato un conflitto armato tra il 1992 al 1994, da allora sono stati avviati negoziati per la normalizzazione del conflitto con la mediazione del gruppo di Minsk dell'OSCE, guidato da Russia, Stati Uniti e Francia.
L'autoproclamata Repubblica, che formalmente fa parte dell'Azerbaigian, ha cercato il riconoscimento internazionale, con il premier armeno Nikol Pashinyan che ha proseguito i tentativi alla luce delle crescenti tensioni nell'area contesa.