La pizza migliore? Secondo Top Pizza 50 la fanno a Caserta da I Masanielli, seguiti da Pepe in Grani. Incredibile ma vero, al terzo posto una pizzeria di Verona, I Tigli di Simone Padoan (San Bonifacio)
La pizza, nata a Napoli e patrimonio immateriale dell’umanità secondo l’UNESCO, non ha confini e così il premio speciale come pizzeria novità 2020 è andato a I Quintili di Roma, mentre il premio giovane pizzaiolo dell’anno è andato a Gennaro Police della pizzeria ‘O Scugnizzo di Arezzo.
E Napoli? Deve accontentarsi dei migliori fritti, anzi, della migliore frittatina di pasta della Pizzeria 2.0 di Carlo Sammarco, Frattamaggiore (Napoli), ma questa non è la pizza.
I parametri di valutazione
Non basta saper fare la pizza per Top Pizza 50, sono importanti ovviamente la qualità degli ingredienti, ma molto conta anche il servizio fornito ai clienti.
Insomma, la classifica strizza molto l’occhio alle pizzerie di lusso e meno alle pizzerie della tradizione partenopea dove al netto degli ingredienti di alta qualità e locali, si bada più alla sostanza che ai manierismi.
