Assegnato alla Commissione Affari costituzionali e Cultura della Camera il progetto di legge sul "Riconoscimento della canzone 'Bella Ciao' quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita e dello sviluppo della Repubblica".
Il progetto è frutto dell'iniziativa di un gruppo di parlamentari del PD – tra cui Piero Fassino, Michele Anzaldi, Stefania Pezzopane, Patrizia Prestipino e Gian Mario Fragomeli – ed è stato presentato a Montecitorio il 30 aprile.
Secondo il progetto la canzone andrebbe insegnata anche nelle scuole nell'ambito dello studio sulla Seconda Guerra Mondiale e sulla Resistenza.
"Non meno importante, infine, la legge dispone anche che in tutte le scuole, all'insegnamento dei fatti legati al periodo storico della Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza e della lotta partigiana, venga affiancato anche lo studio della canzone 'Bella Ciao'", cita il progetto di legge.
Intanto gli utenti di Twitter si dividono: da una parte c'è chi ritiene il progetto di legge inopportuno viste le altre priorità del popolo italiano, dall'altra chi considera la cosa legittima poiché la canzone è il simbolo della Resistenza e quindi di ideali quali libertà e democrazia.
Tra i detrattori c'è chi crede che la scuola abbia altre priorità...
Bah. Non riesco neppure a commentare. I nostri studenti non sanno una parola d’inglese, hanno punteggi bassi nei test ma saranno grandi esperti di #bellaciao Che conquista #poveraItalia https://t.co/H94c4tf667
— Riccardo Menchetti (@RicMenchetti) September 25, 2020
... e chi sottolinea come le abbia anche tutto il resto del popolo italiano.
Distanti anni luce dall'Italia e dal Popolo italiano. Il Paese è in piena crisi, milioni di disoccupati, cassa integrazione che non arriva, centinaia di migliaia di famiglie che non arrivano alla seconda settimana. Loro propongono una legge per "Bella ciao". pic.twitter.com/OUAwYJV5Kv
— Valfredo Porega (@ValfredoPorega) September 25, 2020
Tra i favorevoli, c'è chi pensa che debba diventare l'inno nazionale...
è scandaloso che Bella Ciao non sia l'inno del nostro paese. ma è già l'inno di tutti gli amanti della libertà e della democrazia.
— angelo soricaro 🌻 (@angelosoricaro) September 25, 2020
viva l'ANPI, viva l'antifascismo!@Anpinazionale pic.twitter.com/I8o0ZyOVST
... e chi già la eseguita affianco all'inno di Mameli.
Ci sono voluti 75 anni!
— Lorenzo (@Lorenzo_L14) September 25, 2020
Finalmente Bella Ciao, inno della Resistenza contro la follia nazi-fascista, memoria di coloro che han sacrificato la loro vita per la nascita della nostra Nazione, accompagnerà ‘Il Canto Degli Italiani’ di Mameli in ogni sua esecuzione. #BellaCiao 🇮🇹 pic.twitter.com/DzlJtk8MZX