Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha presenziato ad una riunione del Politburo del Comitato centrale del Partito dei lavoratori dedicata all'emergenza coronavirus e al tifone Bavi, che nelle prossime ore interesserà la Corea del Nord.
Lo riferisce l'Agenzia telegrafica centrale coreana, specificando che al centro delle discussioni è stata posta la "politica dello Stato volta al superamento delle conseguenze della crisi mondiale della sanità pubblica".
In questo senso, sono stati rilevati tutte le "imprecisioni nel lavoro di prevenzione e di lotta alla diffusione dell'epidemia", nel paese.
"Il leader supremo [...] ha sottolineato la necessità di prendere da parte del Partito e della società tutta delle misure attive per un ulteriore rafforzamento e sostegno della prontezza di intervento anti-epidemico e per mettere fine a tutta una serie di imprecisioni nella lotta alla pandemia", riferisce l'ATCC.
Nel corso della riunione sono inoltre state discusse le misure necessarie a prevenire danni ingenti causati dal passaggio del tifone Bavi, previsto tra il 26 e il 27 agosto.
L'apparizione in pubblico di oggi del leader supremo nordocoreano arriva in seguito ad un periodo di nuove voci e speculazioni su un suo presunto precario stato di salute.
Nei giorni scorsi si era diffusa un'indiscrezione secondo la quale Kim avrebbe delegato alcuni dei propri poteri alla sorella.