Ha avuto inizio ufficialmente la missione italiana in Libano della nave San Giusto della Marina Militare, che è salpata dal porto di Brindisi in direzione di Beirut.
L'arrivo è ora previsto per il prossimo sabato e la nave, messa a disposizione della Protezione Civile con il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze dello Stato Maggiore Difesa andrà a dare manforte al contingente italiano già presente in Libano.
La nave trasporterà nel paese mediorientale un ospedale da campo e un nucleo di rimozione macerie del Genio, con il 7° reggimento Cbrn "Cremona" che arriverà in Libano a fine agosto con di 210 militari.
Il contingente italiano arriva a Beirut a seguito di diverse richieste che chiedevano l'intervento dell'esecutivo per dare un segnale di presenza.
Le esplosioni di Beirut
Almeno 171 persone sono morte, più di 6.000 sono rimaste ferite e circa 300.000 sono rimaste senza casa dopo l'esplosione avvenuta nel nel porto di Beirut il 4 agosto scorso.
E' stato appurato che la deflagrazione è avvenuta a causa dello scoppio di 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, immagazzinate in modo improprio dal 2014.